Dal lusso alla filantropia.
Quando spirito imprenditoriale e generosità si incontrano, nasce una nuova holding.
Il comune di Milano lo ha ringraziato per la sua generosità nei confronti dei più bisognosi, ma è solo l’ultimo ringraziamento in ordine cronologico.
Lo avevano già fatto l’ospedale Gaslini di Genova, cui ha inviato decine di device e giochi per bambini del reparto oncologico, in modo da permettere loro di seguire la scuola a distanza e di svagarsi un po’, e tantissimi altri soggetti pubblici e privati.
Si, perchè Ivan Szydlik, imprenditore nel mondo del lusso da diversi anni, appena può aiuta bambini, clochard, animali: “Mi fa star bene e sono convinto che l’universo, in qualche modo, ti renda ciò che dai.
Ho in mente un prestigioso progetto benefico per sostenere una iniziativa che mi sta molto a cuore. E’ il mio prossimo ambizioso traguardo da raggiungere”, ha commentato.
Szydlik, oltre a impegnarsi in iniziative filantropiche, è anche nella classifica dei 100 business man più facoltosi di Italia. “Per gli affari ci vuole impegno, fiuto e non ci si deve mai fermare”.
E i fatti confermano come la sua visione sia vincente.
Di recente Ivan ha inaugurato una nuova Holding, Time&Gold, segnando un’altra tappa nella sua storia imprenditoriale , partita all’inizio degli anni duemila grazie all’amicizia con l’imprenditore Fiorenzo Barindelli, il creatore degli Swatch. Szydlik si avvicina cosi al mondo degli orologi, ma a quelli di plastica preferisce fin da subito i preziosi: negli anni ha collezionato e commercializzato orologi di lusso, tanto da diventare un punto di riferimento nel segmento.
Ma, come dice Szydlik, chi si ferma è perduto. Con la nuova Holding, la quale conta oltre 80 soci, italiani ed esteri, l’imprenditore ha intenzione di espandersi anche verso nuovi settori. Sono infatti tre le unità di business: i preziosi, per i quali ha stipulato collaborazioni con calciatori di fama mondiale, gli immancabili orologi e, anche le cryptovalute: “Credo che siano il nostro futuro, non vorrei trovarmi un giorno impreparato di fronte a un cambiamento economico epocale”.